Come portare traffico al tuo blog con Pinterest

Come portare traffico al tuo blog con Pinterest

Tempo di lettura stimato: 10 minuti

Pinterest può rivelarsi un valido alleato per aumentare il traffico verso il tuo blog e aiutarti a raggiungere persone interessate ai tuoi prodotti o servizi.

Cos’è pinterest

Pinterest è stato creato nel 2010 negli Stati Uniti da Evan Sharp, Ben Silbermann e Paul Sciarra. Nello stesso anno è sbarcato anche in Italia e ha iniziato a diffondersi, catturando l’attenzione di numerosi utenti. Per capire come funziona basta immaginare una bacheca virtuale dotata di un’interfaccia molto semplice e intuitiva. Il suo meccanismo si basa sull’uso degli hashtag che consentono di categorizzare le immagini e raggrupparle. Come gli altri social – Facebook, Twitter e Instagram, per citare i più noti – Pinterest è gratis. Gli utenti hanno a disposizione una sorta di grande lavagna in cui annotare (o come si dice in gergo “pinnare”) le immagini che li emozionano e ispirano in modo da averle sempre a disposizione, suddivise per categorie, da consultare al momento giusto.

Definire Pinterest un social network è riduttivo. Si basa sulle immagini, proprio come Instagram, ma non serve a parlare di sé stessi, piuttosto a condividere i propri interessi e trovare nuovi spunti per arricchire i propri hobby. Il contenuto visuale qui, è il centro di tutto: immagini e video vengono diffusi, condivisi e salvati sulle bacheche personali in base al tema.

Pinterest: chi lo usa, come e perché

Dopo aver scoperto cos’è Pinterest viene da chiedersi come si usa. Sfruttarlo nel modo giusto infatti è tutt’altro che semplice. Per prima cosa dobbiamo fare una distinzione importante fra utenti e brand.

Pinterest per gli utenti

Per gli utenti Pinterest rappresenta una bacheca in cui appuntare pensieri, desideri, impegni, riflessioni, idee, il tutto riunito per temi. Rappresenta una specie di mappa virtuale, creativa e mentale, da usare per tenere traccia dei propri interessi. Sono in tanti a usare il social rosso perché risulta molto comodo, pratico e veloce.

Pinterest per le aziende

Pinterest può rivelarsi molto utile per aumentare le visite verso un sito web o un blog. Per questo motivo non può essere ignorato dalle aziende che vogliono creare una campagna social e investire per costruire e migliorare la loro presenza e reputazione su Internet. In questo caso Pinterest può diventare lo strumento perfetto per raccontare la storia del brand, la sua mission, i valori e gli interessi, ma anche intessere rapporti con i clienti e i fornitori, dimostrando competenze e abilità. Infine, è il modo perfetto per tenere gli utenti sempre informati riguardo le ultime novità e richiamare nuovi utenti. Da questo punto di vista Pinterest è efficace per attrarre l’attenzione, stimolare interesse, incuriosire e nel tempo lavoraae sulla fidelizzazione.

Come iscriversi a Pinterest

Come iscriversi a Pinterest step by step? Per registrarsi sulla piattaforma è necessario andare sulla pagina principale del social, inserire il proprio indirizzo email e una password. In alternativa se hai un account Facebook puoi interagire direttamente dal tuo profilo, cliccando sull’icona di Pinterest.

Una volta inserite le credenziali apparirà una schermata in cui ti verrà chiesto di seguire cinque interessi. Una volta scelti dovrai cliccare sul pulsante Segui poi sul tasto Fine per continuare. Nel passo successivo ti verrà richiesto quali sono gli amici che vuoi seguire su Twitter e Facebook, dovrai indicare se desideri seguirli oppure se vuoi che ti seguano.

Questo passaggio si può saltare, scegliendo l’opzione Ignorae tornarci in un secondo momento. Nello step successivo bisogna decidere se mettere in evidenza la lettera P di Pinterest come icona sul browser, per trovare e conservare immediatamente qualche foto interessante durante la navigazione. Anche in questo caso c’è la possibilità di scegliere il pulsante Ignora.

Come usare Pinterest

Come usare Pinterest? Le modalità con cui si può interagire con un contenuto che si trova sul social sono tante. Per prima cosa, usando il motore di ricerca interno, si possono cercare delle foto, ma è anche lo stesso sistema a suggerire e indicare immagini e video in base agli argomenti correlati. Quando si incontra un contenuto interessante si può salvare pinnandolo, ossia cliccando sul pulsante rosso “salva” che compare sull’immagine. Non solo: su ogni contenuto visuale compaiono dei simboli che sono legati ad altrettante azioni.

  • Il simbolo V permette di tenere traccia dei pin e ritrovarli in un secondo momento
  • Il simbolo del cuore permette di indicare l’apprezzamento
  • I commenti consentono di interagire e di raccogliere feedback
  • Il pulsante dell’aeroplano di carta serve per inviare il pin privatamente ad altri contatti
  • Il simbolo dei tre puntini è utile per accedere a modalità di interazione aggiuntive fra cui la possibilità di scaricare i contenuti e salvarli direttamente su un dispositivo, copiare il link e condividerlo.
  • Il pulsante Visita reindirizza al sito web della persona che ha caricato un’immagine o un video.
  • La lente d’ingrandimento, situata in alto a destra del pin, viene sfruttata per analizzare il contenuto e accedere a un archivio di immagini uguali

Pinterest Terminologie di base

Forse hai già usato Pinterest in passato, oppure si tratta di un luogo oscuro in cui hai sempre temuto di metter piede. In ogni caso, forse è utile dare una spolveratina alle principali terminologie usate in Pinterest. Ti aiuterà a capirne meglio il funzionamento:

  • Pin: dall’inglese “puntina”. Esprime il concetto di “appuntare” ed è riferito a qualsiasi cosa tu raccolga nelle tue bacheche. Puoi raccogliere e appuntare immagini dal web con estrema facilità, grazie all’apposito bottone per browser. Oppure puoi importare contenuti dal tuo blog, dalle bacheche presenti su Pinterest o creare dei nuovi Pin.
  • Repin: identifica l’azione di appendere nella tua bacheca un pin presente nella bacheca di qualcun altro. È anche un modo carino per mostrare il tuo apprezzamento al Pinner.
  • Pinners: coloro che creano Pin e usano Pinterest.
  • Bacheca o Board: devi immaginare le bacheche in Pinterest come delle tavole di sughero dove appunti immagini e infografiche. Puoi creare tutte le bacheche che vuoi e organizzarle in sezioni.
  • Quando accedi a Pinterest trovi sempre contenuti interessanti. Fonti utili che sanno attirare la tua attenzione con immagini e infografiche d’impatto. Li salveresti tutti, perché uno tira l’altro.

Come funziona Pinterest

Pinterest è disponibile su desktop e su smartphone. Nel primo caso basta collegarsi al social, nel secondo invece è necessario scaricare l’app per il dispositivo iOS o Android, dall’App Store oppure da Play Store. Innanzitutto bisogna registrarsi, in modo da poter sfruttare appieno tutte le opportunità che vengono offerte da questo social. Per farlo bastano pochi semplici passi: devi inserire il tuo indirizzo mail oppure eseguire il login attraverso Facebook.

Se clicchi sull’icona dell’omino potrai entrare nel tuo profilo e modificare le informazioni personali, scrivendo ciò che desideri. In seguito potrai creare le bacheche virtuali, dividendole per argomento, in base agli interessi. Da subito quindi sarai in grado di dare un ordine ai tuoi appunti (i pin) e potrai organizzare il racconto che vuoi creare in base alle tue esigenze.

Pinterest: tutte le categorie e come gestirle

Questo social permette di ideare delle lavagne virtuali tematiche basate su vari argomenti che vanno dalla moda alla bellezza, passando per luoghi da visitare, film e molto altro ancora. Fra tutte le categorie di Pinterest non è difficile trovare quella che ci interessa, sono così tante che l’utente può sempre trovare ciò che va incontro ai suoi gusti. Per rintracciare un Pin sulla piattaforma puoi effettuare una ricerca anche semplicemente partendo da una categoria d’interesse. Se desideri scoprire l’elenco completo puoi farlo toccando il simbolo della lente che si trova sui dispositivi mobile Android e iOS. In alternativa dovrai cliccare su Menù Categorie per visualizzare tutte le sezioni disponibili.

Portare traffico al tuo blog con Pinterest

Pinterest è un vero motore di ricerca visuale. Un social media che ispira le persone e le connette attraverso le passioni condivise. Permette di salvare quello che ti piace e di organizzarlo per essere ritrovato con facilità.

In Italia viene snobbato, se ne parla meno dei più affermati Facebook, Instagram o Twitter. Eppure, stiamo parlando di un social media che conta più di 250 milioni di utenti attivi e un mare di idee condivise.

5 elementi da curare per portare traffico al tuo blog con Pinterest

Pinterest è un ottimo strumento per portare traffico al tuo blog, ma se non sai come usarlo, uno strumento resta solo uno strumento. Non ci sono segreti incantati ma solo buoni consigli per ottenere ottimi risultati.

Come tutti i social media, Pinterest richiede cura, dedizione e creatività. Dunque, non solo immagini e infografiche, ma anche contenuti ben scritti, sia per le persone, che per i motori di ricerca.

Partiamo da zero e vediamo 5 elementi chiave che non devi trascurare per iniziare con il piede giusto. Lo so, forse ti sembrerà banale e chissà, pensi che ti stia annoiando, ma queste semplici strategie, forse le hai dimenticate.

Il nome del tuo profilo

Hai pensato di sfruttare in modo creativo lo spazio riservato al nome che viene visualizzato sul tuo profilo?

Per farti un esempio, nel mio account personale non mi sono limitato a usare i campi “nome” e “cognome” per ciò che sono indicati. Ho cercato di sfruttarli per comunicare anche di cosa mi occupo. In questo modo ho reso il mio account più facile da trovare nelle ricerche correlate al mio campo d’impiego.

Comunica subito in cosa sei specializzato. In questo modo, se le persone cercano qualcuno come te o sono appassionate degli argomenti che tratti su Pinterest, ti trovano subito.

È un peccato non sfruttare una strategia così semplice da implementare e limitarti a fare affidamento sulla sezione “informazioni su di te”. Prima di comunicare chi sei devi farti trovare.

La sezione “informazioni su di te”

Sfrutta questa sezione del profilo per spiegare qual è la tua attività e quali sono i benefici che puoi offrire alle persone. Puoi aggiungere una CTA e invitare a cliccare su un link al tuo blog. Oppure offrire una risorsa gratuita e fare lead generation.

L’immagine del profilo

Se gestisci un profilo Pinterest per la tua azienda usa una foto del logo e assicurati che sia di ottima qualità. Ma se gestisci un profilo come libero professionista le considerazioni che devi fare sono diverse.

Le persone sono attratte dalle persone e se vuoi aumentare le interazioni il tuo logo potrebbe non essere l’ideale.  Sul tuo profilo personale è meglio usare un’immagine di te stesso. Usa la stessa che utilizzi negli altri canali social e sul tuo blog. In questo modo sei facilmente riconoscibile e per le persone è più naturale connettersi con un viso.

Inoltre, se possiedi un logo che ti rappresenta, puoi inserirlo in un angolo della tua foto o pensare di metterlo come sfondo. Sono solo dei piccoli suggerimenti ma, come sempre, la tua creatività e il tuo modo di essere devono venire fuori.

Le schede in primo piano

Organizza le tue bacheche. Puoi selezionare quelle che ritieni più importanti e “trascinarle” in primo piano. Saranno quelle che il tuo pubblico vedrà per prime. Quindi fai in modo che siano bacheche che:

  • Portano traffico al tuo sito;
  • Evidenziano il tuo prodotto o servizio;
  • Rappresentano te e la tua attività.

Le tue bacheche in primo piano dovrebbero contenere solo i tuoi contenuti o pin che parlano della tua attività. Per esempio, se scrivi contenuti per altri blog oltre al tuo, potresti creare una bacheca per mostrare il tuo lavoro.

Organizza i tuoi Pin e sfrutta le nuove funzioni di Pinterest

Pinterest continua a introdurre aggiornamenti per rendere più facile l’organizzazione e la condivisione dei Pin. Oltre alla possibilità di rendere private le bacheche in cui raccogli i tuoi Pin personali, come ad esempio una raccolta di fonti, ora puoi:

  • Suddividere una bacheca in più sezioni per organizzare al meglio i contenuti;
  • Spostare le sezioni con un semplice trascinamento e portare in cima alla bacheca quelle che ti interessa mostrare per prime;
  • Organizzare i singoli Pin di ogni scheda, trascinandoli;
  • Archiviare le bacheche che non ti servono più. Non saranno eliminate, ma saranno visibili solo a te. Potrai riordinare le tue bacheche nascondendo quelle legate a progetti temporanei. Se hai raccolto dei Pin per una ricerca che ora si è conclusa, ma non vuoi né eliminarli, né averli “tra i piedi”, archiviali.

Fin qui ci siamo. Allora, cosa ne pensi? Spero tu abbia già qualche idea per iniziare a creare bacheche e Pin che valorizzino il tuo lavoro e sappiano portare traffico al tuo blog. Però, ti ascolto e immagino tu voglia qualche consiglio per realizzare dei Pin che sappiano accompagnare le persone verso il tuo blog.

Come creare Pin fantastici

Le strategie di base direi che sono assodate. Ora arriva la parte che ti porterà via un po’ più di tempo, ma non puoi sperare di portare traffico al tuo blog con Pinterest se non ti impegni al massimo. Ecco qualche suggerimento per creare i tuoi Pin:

Immagini e Infografiche

Su Pinterest sono le immagini verticali a fornire una performance migliore. Considera che Pinterest non pone limiti di lunghezza, ma solo in orizzontale.

Usa immagini di alta qualità e considera comunque ideali delle immagini con dimensioni 600×900.

Sfrutta le tue immagini per aggiungere del testo. Un microcontenuto capace di attirare l’attenzione. Oppure, potresti anche personalizzarle con un piccolo logo o uno stile grafico tutto tuo.

Il piatto forte su Pinterest sono le infografiche. Se non hai particolare dimestichezza nel crearle puoi utilizzare delle piattaforme free, come Picktochart, Canva o Stencil.

Crea un Pin per ogni contenuto del tuo blog e cura il testo

Dovresti creare un Pin per ogni contenuto del tuo blog e curarne il copy della descrizione, perché le parole che usi hanno rilevanza SEO. Quindi, studia e usa le parole chiave che le persone stanno cercando per l’argomento trattato nel Pin. Sfrutta il testo per inserire un invito all’azione che accompagni le persone a leggere il contenuto sul tuo blog.

Hashtag

Su Pinterest gli hashtag funzionano come per gli altri social media. Quindi, utilizza gli hashtag per identificare i tuoi Pin con un argomento specifico. Ad oggi, Pinterest non fa differenza tra Pin sponsorizzati e non. Perciò quando mostra i risultati di ricerca per hashtag, porta in evidenza i più recenti. Cerca di creare più Pin che puoi.

Fai content curation

Non essere quello che parla sempre di sé e mostra solo quanto è bello e bravo. Cerca, organizza in bacheche e attribuisci valore anche ai Pin di altri Pinners. In questo modo, magari aggiungendo un tuo commento, una tua riflessione, fornisci punti di vista diversi ai tuoi lettori. Lo apprezzeranno e non solo loro. Anche la tua content strategy su Pinterest avrà più ampio respiro.

Usa altri Social media

Sfrutta la sinergia tra i canali social che presidi e aumenta le possibilità di far conoscere le tue bacheche su Pinterest. Condividi i tuoi Pin su Twitter o Facebook, per esempio, e invita le persone a conoscerti e a leggere i tuoi contenuti.

Un ultimo consiglio: fai l’analisi dei dati

Se fai l’upgrade del tuo account a un “profilo aziendale”, hai a disposizione lo strumento per l’analisi dei dati di Pinterest. In questo modo ti è possibile capire quali siano i Pin che funzionano meglio e quali gli orari migliori per postare i tuoi Pin.

Per concludere

Insieme a Facebook e Instagram, nche Pinterest è uno strumento fondamentale per le aziende che vogliono incrementare il proprio business. D’altronde sono tanti i settori, dall’abbigliamento all’automotive, sino all’arredamento, in cui le immagini sono fondamentali per rappresentare prodotti. In questo caso Pinterest è la scelta migliore per promuovere un brand e costruire una digital strategy.  Pinterest rappresenta un ottimo strumento di marketing per le aziende, poiché consente di promuovere in modo veloce e innovativo i prodotti, raggiungendo utenti in cerca di ispirazione.

Da questo punto di vista rappresenta un canale utile per le aziende che vogliono costruire una brand awareness forte, mostrare prodotti e vendere. La struttura semplice e l’ampio bacino di utenza offerto da Pinterest consentono di riprodurre delle vere e proprie vetrine o degli scaffali in cui l’utente può cercare ciò che vuole o lasciarsi ispirare.

D’altronde Pinterest, oltre a essere uno strumento di visual storytelling è anche un canale che consente l’interazione fra gli utenti e la condivisione delle bacheche, diventando un punto di riferimento per monitorare le vendite online.

Ora hai un quadro generale di come puoi sfruttare Pinterest per portare traffico al tuo blog e qualche spunto per creare Pin fantastici e farli brillare. Portare traffico al tuo blog richiede molto impegno. So che troverai il modo per ottenere il massimo da Pinterest, perché anche tu conosci la gratificazione che può dare un lavoro ben fatto.

Non ti resta che iniziare a usare Pinterest.

Qui sotto, nei commenti, c’è tutto lo spazio che vuoi per fare una chiacchierata insieme. Ti aspetto.

Sergio Albertini
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10 Commenti
  • Daniele Thanatos Celeri
    Rispondi
    Posted at 7:26, 21 Febbraio 2018

    Ottimo articolo, bravissimo. Anche io uso Pinterest per fare SEO, prima lo usavo per raccogliere elementi che mi fossero congeniali mentre adesso che ho aperto dei blog ne vedo le potenzialità.

  • Andrea Torti
    Rispondi
    Posted at 12:46, 21 Febbraio 2018

    Sì, Pinterest in Italia è ancora sottovalutato, eppure ha un grande potenziale, soprattutto in alcuni settori (DIY, abbigliamento, attività creative in genere): fra l’altro, il motore di ricerca interno al sito permette di ottimizzare i contenuti con una certa precisione.

    Nella mia esperienza, ho notato anch’io che le immagini in verticale attirano più repin: di solito il formato che uso è 735 per 1100 pixel 🙂

    • Posted at 17:36, 21 Febbraio 2018

      Andrea, innanzitutto grazie per il tuo commento e per i dettagli aggiuntivi che hai fornito.

      Come hai ben detto, in Italia è una piattaforma ancora poco utilizzata ma che riserva grosse potenzialità.

      Ti auguro una buona giornata e grazie 🙂

  • Alice
    Rispondi
    Posted at 0:14, 13 Giugno 2018

    Avrei una domanda: è possibile usare le immagini di Pinterest per il proprio blog o si rischia di violare i diritti d’autore?

  • Posted at 22:21, 30 Maggio 2020

    Utilizzo Pinterest solo per condividere gli articoli del mio blog (praticamente il tasto automatico dal blog per condividere), come faccio invece a creare un pin da zero che porti al blog?

  • Posted at 19:20, 23 Giugno 2020

    Ciao Pasticci fatati, puoi creare un pin, salvarlo nella bacheca desiderata, aggiungere un titolo, una descrizione e associarlo a un link di destinazione. Addirittura, puoi anche programmare la pubblicazione. Vai sul menu principale, in alto, clicca su “crea”, poi “crea pin”. È molto semplice e intuitivo. Spero di esserti stato utile.

  • Posted at 18:57, 19 Luglio 2020

    Io trovo che Pinterest sia geniale. L’unico problema è che l’assistenza e TOTALMENTE ASSENTE. Ad esempio ho fatto una domanda semplice di 2 righe e mi hanno risposto di riformulare la domanda che non si capisce. A questo punto chiedo quì: Ho aperto un account come Azienda. Devo pagare un inserzione ma ho solo carte prepagate e Paypal (e Pinterest non le accetta). Non ho un conto corrente presso una banca. Posso far pagare l’inserzione da un mio conoscente che ha il conto corrente ? Grazie se qualcuno mi aiuta.

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